Piscine fuori terra: tutto quello che c’è da sapere

Piscine fuori terra: tutto quello che c’è da sapere

22 Giugno 2024 Off Di Veronica

Con l’arrivo della bella stagione, la necessità di trovare un po’ di refrigerio dalla calura estiva aumenta sempre più. Chi dispone di un giardino o di un terrazzo e non vuole rinchiudersi dentro casa con il condizionatore, può prendere in considerazione l’acquisto di una piscina fuori terra.

Semplici da montare e disponibili in tantissimi modelli, queste piscine possono essere installate liberamente, senza bisogno di permessi (almeno in linea generale). Si tratta infatti di strutture mobili, rapidamente smontabili e che non richiedono scavi o altri interventi invasivi.

In questo articolo andremo a scoprire che cosa sono esattamente le piscine fuori terra, quali sono i modelli disponibili, quali vantaggi offrono e come sceglierle.

Che cos’è una piscina fuori terra

Quando si parla di piscina fuori terra si fa riferimento a quelle vasche di dimensioni e forme variabili, che, dopo il montaggio, vengono semplicemente posizionate sul terreno, senza ulteriori interventi. A seconda dei casi, è possibile collocarle direttamente sull’erba o sulla terra, oppure realizzare una base di cemento o altro materiale. Sconsigliate invece le superfici fangose e instabili, così come la sabbia e la ghiaia.

Per ottenere i migliori risultati e dare stabilità alla vasca, è preferibile scegliere una superficie perfettamente pianeggiante, livellare bene il terreno prima del posizionamento ed eliminare qualsiasi tipo di detrito.

Naturalmente, queste piscine possono essere posizionate non solo in un giardino o in un cortile, ma anche su un terrazzo oppure in un ambiente chiuso.

I modelli disponibili

Dando un’occhiata ai cataloghi online degli eCommerce più riforniti come quello di Leroy Merlin, si nota subito che esistono numerose tipologie di piscine fuori terra, ognuna in grado di rispondere al meglio a differenti esigenze. Tra i vari modelli troviamo le piscine:

  • tubolari: facili da montare e smontare, e molto stabili, sono caratterizzate da una struttura portante realizzata con tubi d’acciaio e una vasca in PVC. Sono disponibili anche modelli di grandi dimensioni, al di sopra dei sette metri di lunghezza;
  • rigide: questi modelli presentano pareti rigide, realizzate in legno, acciaio galvanizzato, PVC o altri materiali idonei. Autoportanti, ideali per chi desidera avere la piscina a disposizione 365 giorni all’anno, sono disponibili anche in grandi dimensioni;
  • gonfiabili: tra le più pratiche ed economiche, sono realizzate in PVC molto resistente e sono adatte per tutta la famiglia. Sebbene in genere non superino i due o tre metri di lunghezza, non mancano modelli più elaborati e di dimensioni superiori;
  • per bambini: si tratta di piscine gonfiabili, tubolari o rigide caratterizzate da altezze ridotte e colorazioni vivaci. Alcuni modelli gonfiabili presentano inoltre forme originali e giocose, e mettono a disposizione scivoli d’acqua, canestri gonfiabili e altri giochi;
  • idromassaggio: la funzione idromassaggio può essere presente in vasche gonfiabili o rigide e talvolta si abbina a funzionalità aggiuntive, come le luci colorate per la cromoterapia.

Tutti i vantaggi delle piscine fuori terra

Le piscine fuori terra sono facili da montare, anche grazie alla presenza di istruzioni dettagliate, le quali aiutano nel montaggio chi non ha esperienza e desidera fare tutto da solo, senza ricorrere all’aiuto di personale specializzato. I modelli gonfiabili e quelli tubolari sono anche molto semplici e veloci da smontare, aspetto non trascurabile se si desidera riporre la piscina durante i mesi invernali.

Non essendo ancorate al terreno e potendo essere spostate e rimosse in qualsiasi momento, non richiedendo particolari interventi per il montaggio e non necessitano, in generale, permessi di costruzione.

Pratiche e versatili, possono essere collocate sia in giardino o in cortile, sia su un balcone o un terrazzo, nonché in un ambiente chiuso, magari allestito appositamente per accogliere la vasca. Per finire, la presenza di un bordo alto, sopraelevato rispetto al suolo, riduce il rischio di cadute accidentali, garantendo un buon livello di sicurezza per bambini e animali domestici.

Come scegliere la piscina fuori terra

Per scegliere la piscina fuori terra più adatta al proprio giardino o al proprio terrazzo è necessario:

  • decidere anticipatamente dove collocare la vasca, scegliendo un’area pianeggiante e soleggiata, lontana dagli alberi, con un terreno sufficientemente solido;
  • prendere bene le misure, ricordando di mantenere un po’ di spazio intorno le pareti della piscina;
  • pensare a chi utilizzerà la piscina (bambini, adulti, anziani);
  • calcolare il numero medio di persone che potranno utilizzarla in contemporanea;
  • valutare se si ha l’esigenza di mettere via la vasca durante i mesi invernali;
  • prendere in considerazione le proprie capacità di montaggio.

In base a questi elementi, sarà possibile stabilire le dimensioni e la forma della vasca, nonché individuare la tipologia più adatta alle proprie esigenze.

Per finire, non si dovrà fare altro che dare un’occhiata a tutti i modelli disponibili e individuare quello che meglio si adatta, per colore e stile, all’ambiente circostante, e che offre il miglior rapporto qualità prezzo.