Come prendere le misure per gli infissi

Come prendere le misure per gli infissi

29 Luglio 2022 Off Di Veronica

In ogni casa a distanza di anni bisogna effettuare un restauro o un cambio arredo, e molti iniziano proprio dagli infissi, magari cambiando stile, colore o modello.

Ovviamente la prima cosa da fare è prendere le misure. Perché è così importante fare ciò?

È senz’altro necessario per far sì che vada tutto correttamente senza alcun ostacolo, e una volta prese le misure bisogna assicurarsi che siano precise, altrimenti la funzionalità degli infissi potrebbe non essere ottimale o addirittura per niente funzionante.

Inoltre con le misure ben chiare in mente è possibile capire e venire a conoscenza in maniera anticipata di quanto ammonterebbe la spesa, dato che i costi degli infissi variano a seconda della grandezza. In ogni caso l’addetto che effettuerà l’installazione degli infissi verrà a fare un sopralluogo per accertarsi che le misure siano corrette.

D’altronde un errore nel quale non dovremmo mai cadere è quello di pensare che tutte le finestre abbiano una misura standard; è di fondamentale importanza capire che ogni finestra è a se e che quindi ha misure differenti da altre.

Ma come prendere le misure in maniera precisa e corretta per gli infissi? Come si possono prendere le misure quando l’infisso non esiste?

Scopriamolo insieme!

Come prendere correttamente le misure

Innanzitutto partiamo dal presupposto che non basta prendere le misure dell’infisso, ma è consigliabile spiegare ai tecnici che inseriranno gli infissi se abbiamo una finestra, una porta finestra e da quante ante è composta.

Ovviamente le misure vanno prese sia per lunghezza sia per larghezza e bisognerà essere muniti di diversi attrezzi specifici, ovvero: metro, stecca e ovviamente un foglio dove annotare le misure e perché no, anche una sedia o una scala se la finestra dovesse essere alta.
Vediamo però nello specifico come bisogna prendere le misure per ogni tipo di valore. Iniziamo dalla larghezza.

Una cosa che non tutti sanno è che per misurare correttamente la larghezza bisogna selezionare i tre punti principali: la parte alta, la base e la parte centrale.

Passiamo ora all’altezza; per misurarla bisognerà anche in questo caso fissare i punti principali, solo che a differenza della larghezza questo procedimento verrà eseguito in maniera verticale, quindi destra, centro e sinistra ed il gioco è fatto.

Una misurazione che molti danno per scontato ma che invece è importantissima è lo spessore, anzi a dirla tutta è una delle più difficili da prendere, dato che bisogna misurare lo spessore dal primo punto fino al secondo punto della cornice, ovviamente sia il lato interno che esterno.
Esiste comunque una sostanziale differenza tra infissi già esistenti e dal creare del tutto un infisso su una parete vuota.

Vediamo quindi la differenza di misurazione tra i due.

Prendere le misure con infissi già esistenti

Per misurare un infisso già esistente bisogna innanzitutto prendere le misure dalla parte interna del telaio, e non da quella esterna; è necessario poi aprire del tutto le ante dell’infisso e misurare correttamente da sinistra verso destra.

Prendere le misure su infissi nuovi

La differenza rispetto ad un infisso già esistente è ben poca. L’unica diversità è che, anziché misurare su un infisso che già esiste, bisogna misurare sul muro. Senza dubbio questa è la misurazione più semplice e pratica rispetto alla precedente.

Così come ci viene spiegato da un Fabbro del mestiere a Roma, https://www.fabbroroma.com.

Inoltre un consiglio sul tipo di materiale è che quello più usato e venduto per gli infissi è il PVC.

Quest’ultimo non solo è un materiale sicuro, ma mantiene uno stile moderno e un design pazzesco.

Il PVC è di nuova generazione con un taglio termico, il quale protegge perfettamente la casa da rumori e temperature, che siano alte o basse, questo perché l’alluminio quando viene a contatto con l’aria attiva in maniera automatica un meccanismo di ossidazione lo rende resistente all’ossigeno.

Ovviamente il materiale in PVC può essere scelto in base al colore che si desidera.
Un ulteriore consiglio che vale sia per l’installazione di infissi nuovi sia per infissi già esistenti è quello di scattare una foto una volta terminata la misurazione.

Questo senza dubbio risulterà utile al tecnico che verrà a posizionare l’infisso, perché così facendo potrà farsi già un idea del modo in cui dev’essere fissato, del modello e addirittura del tipo di materiale che bisognerà utilizzare.

Ovviamente la foto è consigliabile farla da posizioni differenti, ovvero sia esternamente che internamente, e nel caso l’infisso non fosse esistente sarebbe opportuno fotografare la parete sul quale si desidera realizzarlo.

Quindi per concludere riassumiamo un po’ tutti i punti principali per la misurazione degli infissi, così da tenerli ben chiari in mente.

  • Per prima cosa è importante effettuare per bene la misurazione, che sia di infissi vecchi o su una parete vuota.
  • Bisogna prepararsi per quanto appena scritto, infatti ciò che serve è: un metro, una penna, un foglio e una stecca. Se necessario anche una livella.
  • Dopodiché sarebbe opportuno consultare un tecnico in modo da capire bene quale modello, stile e materiale è migliore per il nostro ambiente.
  • Infine è necessario calcolare bene i quattro punti principali dei valori di misura, come: lunghezza, altezza, spessore e larghezza.

Arrivati a questo punto, possiamo affermare che se sei pronto puoi misurare tranquillamente da solo gli infissi e dare nuova vita alla tua casa, cambiando le finestre.

Come sopra citato, però, presta attenzione anche ai minimi dettagli, perché la mancanza di attenzione in quanto misurazione potrebbe non rendere efficienti gli infissi.

Infine è importante scegliere con cura il materiale, in modo che possa rendere la casa quanto più confortevole possibile!